Tra nazionalismo e cosmopolitismo. L’influenza della Universum Film AG (UFA) e del cinema di Weimar sul cinema spagnolo degli anni Trenta

Autori

  • Marco Cipolloni Università di Modena e Reggio Emilia

Parole chiave:

UFA, Repubblica di Weimar, Seconda repubblica spagnola, Saturnino Urlagui, David Oliver

Abstract

UFA ha guidato l’industria cinematografica tedesca nell’era di Weimar. Dopo la Prima guerra mondiale, gli uomini della UFA resuscitarono il business della celluloide a livello nazionale, riuscendo a controllare la produzione, la circolazione e il rilascio. Da una prospettiva europea e globale, il prestigio tecnico e l’influenza culturale delle grandi produzioni di film muti tedeschi hanno reso possibile la diffusione internazionale del patrimonio cinematografico di Weimar, oltre i confini nazionali e il mercato interno. L’arrivo del suono, la crisi del mercato azionario, l’ascesa al potere di Hitler e la successiva diaspora ebraica hanno scosso e modificato molte delle strategie e delle tecniche di diffusione precedentemente sviluppate da UFA. La propaganda hitleriana e l’emigrazione ebraica divennero presto chiavi alternative per accedere al poliedrico patrimonio UFA e per salvarlo, rimodularlo e riproporlo, per quanto possibile. Entrambe le chiavi aprirono le porte di Hollywood, ma anche di Parigi e Londra e, per la Spagna, di Madrid e Barcellona. Nel mondo del cinema di lingua spagnola, esperienze professionali divergenti come quella di Saturnino Ulargui e quella di David Oliver possono tradursi in un rispetto esemplare e rappresentativo. Nei tempi difficili della Seconda repubblica, sia Ulargui che Oliver hanno mediato e adattato, con le loro attività e progetti, più di un frammento del riconoscibile stile UFA, mantenendo il cinema di lingua spagnola in contatto con una vasta e profonda corrente di industrialismo, il cinema moderno, cultura mediatica e futuro.

Ricevuto: 12-11-2019

Approvato: 08-12-2019

Biografia autore

Marco Cipolloni, Università di Modena e Reggio Emilia

Marco Cipolloni è professore ordinario di Lingua cultura e istituzioni dei paesi di lingua spagnola e Varietà della lingua e Comunicazione Interculturale (lingua spagnola) presso la Facoltà di Lettere dell’Università di Modena e Reggio Emilia.
Traduttore di narrativa e saggistica (di storia culturale, urbana ed economica) e storico del cinema spagnolo e ispanoamericano, ha pubblicato saggi e monografie su numerosi temi di storia, letteratura, teatro e cinema della Spagna e dell’America latina. Oltre a essere redattore di Spagna Contemporanea, collabora attivamente a riviste di cinema (“La Magnifica Ossessione”, “Letra/Imagen”), teatro (“Theatralia”), linguistica e letteratura (“Quaderni iberoamericani”).

Pubblicato

2019-12-27

Come citare

[1]
M. Cipolloni, «Tra nazionalismo e cosmopolitismo. L’influenza della Universum Film AG (UFA) e del cinema di Weimar sul cinema spagnolo degli anni Trenta», Spagna contemporanea, n. 56, pagg. 85-100, dic. 2019.

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