Una rivoluzione in cerca di una nazione. Il fascismo sui generis di Santiago Montero Díaz

Autori

  • Xosé M. Núñez Seixas Università Ludwig-Maximilian di Monaco di Baviera

Parole chiave:

nazionalismo, fascismo, comunismo, derive ideologiche

Abstract

Nell’articolo si affronta la traiettoria politica di Santiago Montero Díaz, che dal comunismo e da un certo galizianesimo culturale passò, nella prima metà degli anni Trenta, al fascismo nella versione di Ledesma Ramos. Non accettò la fusione con la Falange Española, ma rimase fedele all’essenza fascista durante e dopo la Guerra civile. A partire dalla metà degli anni Cinquanta sperimentò prese di posizione sempre più critiche nei confronti del regime franchista, mostrando un nuovo avvicinamento al galizianesimo culturale.

Ricevuto: 25-04-2015

Biografia autore

Xosé M. Núñez Seixas, Università Ludwig-Maximilian di Monaco di Baviera

Xosé M. Núñez Seixas è Professore ordinario di Storia Contemporanea presso l’Università di Santiago de Compostela e, dall’ottobre 2012, di Storia Contemporanea dell’Europa presso l’Università       Ludwig-Maximilian di Monaco di Baviera. Tra i suoi ultimi libri ricordiamo La sombra del César. Santiago Montero Díaz, una biografía entre la nación y la revolución (Granada, 2012), Icônes littéraires et stéréotypes sociaux. L’image des immigrants galiciens en Argentine, 1800-1960 (Besançon, 2013) e Las utopías pendientes. Una breve historia del mundo desde 1945 (Barcelona, 2015).

Pubblicato

2015-12-30

Come citare

[1]
X. M. Núñez Seixas, «Una rivoluzione in cerca di una nazione. Il fascismo sui generis di Santiago Montero Díaz», Spagna contemporanea, n. 48, pagg. 81-103, dic. 2015.

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