El liberalismo, las mujeres y la Guerra de la Independencia

Autori

  • Elena García Fernández Università Autonoma di Barcellona

Parole chiave:

Guerra dell’Indipendenza, liberalismo, storia delle donne, società spagnola e questioni di genere

Abstract

Liberalismo, donne e guerra d'indipendenza

Parallelamente alla nascita della società spagnola contemporanea, caratterizzata dalle rivoluzioni liberali, il liberalismo favorì l’affermarsi di una concezione polarizzata dei ruoli di genere. Si può dunque affermare che l’intento ultimo del liberalismo fosse di indurre le nostre donne ad accettare un ruolo secondario nella società e in politica e relegarle all’ambito domestico, spazio che tradizionalmente era loro riservato. L’obiettivo di questo articolo è in primo luogo dimostrare invece che il liberalismo politico in Spagna, almeno in un contesto di guerra come quello del periodo dal 1808 al 1814, non rappresentò necessariamente una drastica limitazione della presenza pubblica delle donne. In secondo luogo, si illustra come questa nuova configurazione ideologica del liberalismo basata sulla divisione della società in due sfere di influenza, quella pubblica destinata agli uomini e quella privata riservata alle donne, almeno in un periodo di guerra come il 1808- 1814 in Spagna, non ebbe ripercussioni dirette nella società.

Ricevuto:  06-11-2005

Biografia autore

Elena García Fernández, Università Autonoma di Barcellona

Elena García Fernández si è laureata in Storia e ha superato il DEA (Diploma de Estudios Avanzados); attualmente è dottoranda in Storia contemporanea e insegna presso l’Università Autonoma di Barcellona. Svolge ricerche sulle tematiche di genere nella storia spagnola, in particolare sulla figura della donna nel liberalismo nel secolo XIX.

Pubblicato

2007-07-19

Come citare

[1]
E. García Fernández, «El liberalismo, las mujeres y la Guerra de la Independencia», Spagna contemporanea, n. 31, pagg. 1-15, lug. 2007.