Diritti linguistici e diversità culturale. Italia, Spagna, Europa (1945-1992)

Autori

  • Marco Stolfo Università di Udine

Parole chiave:

diritti linguistici, lingue, minoranze, nazionalità storiche, normalizzazione linguistica, tutela

Abstract

Una comparazione tra Italia e Spagna sul terreno del riconoscimento della diversità culturale e della garanzia dei diritti linguistici, che individua affinità, divergenze e influenze reciproche tra i due Paesi. Il confronto è condotto considerando altresì un terzo termine di paragone — la dimensione europea con cui Italia e Spagna si interfacciano e ulteriormente si «contaminano» — e tenendo conto delle norme costituzionali e delle previsioni degli statuti di Regioni e Comunità autonome dedicate alla «tutela delle minoranze linguistiche» e alla «normalizzazione linguistica».

Ricevuto: 02-12-2013

Biografia autore

Marco Stolfo, Università di Udine

Marco Stolfo è dottore di ricerca in Storia del federalismo e dell’unità europea e titolare del modulo Jean Monnet Multilingualism, Multicultural Citizenship and European Integration presso l’Università di Udine. È autore, fra l’altro, delle monografie Lingue minoritarie e unità europea. La ‘Carta di Strasburgo’ del 1981 (Milano, 2005), Si ses europeu, faedda in sardu (Ghilarza, 2009) e Occitania, Friuli, Europa. La mia lingua suona il rock (Torino, 2012).

Pubblicato

2014-07-15

Come citare

[1]
M. Stolfo, «Diritti linguistici e diversità culturale. Italia, Spagna, Europa (1945-1992)», Spagna contemporanea, n. 45, pagg. 53-83, lug. 2014.