Il Collegio di Spagna di Bologna. Prestigio e tradizione di un’istituzione albornoziana

Autori

  • Eleonora Zuliani Università di Bologna

Abstract

Il Collegio di Spagna di Bologna, prestigio e tradizione di un’istituzione albornoziana

In questo testo si è cercato di ripercorrere le tappe principali che hanno contraddistinto la storia del Collegio albornoziano di Bologna, sottolineando l’importanza che quest’istituzione ha svolto ed esercita tutt’oggi nella formazione delle principali élites politiche e culturali spagnole. Questo Collegio, fondato nel 1365 per volontà del cardinale Gil de Albornoz, fu edificato con lo scopo di garantire una presenza stabile e continuativa al gruppo di studenti spagnoli venuti nella città felsinea a formarsi come dottori. Il prestigio dello Studio bolognese e le vicende storiche legate alla presenza del cardinale Albornoz in  Spagna costituiscono gli elementi principali che hanno permesso di portare a compimento, nel 1369, la costruzione di quest’edificio. Nel saggio si sono inoltre riportati e commentati alcuni passi degli Statuti e dei Regolamenti albornoziani succedutisi nel corso dei secoli, i quali evidenziano con nitidezza l’elevato carattere conservatore e cattolico dell’Istituzione, tutt’oggi fortemente sganciata da un diretto controllo statale ed indipendente nelle sue scelte organizzative e selettive.

 

 

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Biografia autore

Eleonora Zuliani, Università di Bologna

Eleonora Zuliani si è laureata in Storia contemporanea a Bologna. Attualmente sta frequentando il Dottorato in Storia d’Europa. Identità collettive, cittadinanza e territorio nell’età moderna e contemporanea presso l’Università di Bologna e si sta occupando della Sección Femenina de Falange. Ha pubblicato diversi articoli e saggi in numerose riviste.

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Pubblicato

2005-12-19

Come citare

[1]
E. Zuliani, «Il Collegio di Spagna di Bologna. Prestigio e tradizione di un’istituzione albornoziana», Spagna contemporanea, n. 28, pagg. 29-46, dic. 2005.