Barcellona: i quartieri popolari, la malavita e un primo confronto con Milano e Marsiglia (1898-1936)

Autori

  • Luigi Vergallo Università degli Studi di Milano

Parole chiave:

polizie, criminalità, anarchismo, quartieri

Abstract

Si ricostruisce una storia della criminalità di quartiere di Barcellona fra il 1898 e il 1936. L’Autore propone un’analisi incentrata principalmente sui reati commessi e sulle loro motivazioni sociali, e accenna poi alle relazioni fra il proletariato di fabbrica, il movimento operaio, gli anarchici e le loro organizzazioni da una parte e i malavitosi dall’altra. Analizza al contempo come le istituzioni, e in particolare polizie e tribunali, fronteggiarono l’illegalità anche in relazione a quanto avveniva al contempo nelle città di Milano e Marsiglia.

Ricevuto: 13-06-2018

Approvato: 15-11-2018

Biografia autore

Luigi Vergallo, Università degli Studi di Milano

Luigi Vergallo ha conseguito il dottorato di ricerca in Storia contemporanea presso l’Università degli studi di Milano, dove è poi stato assegnista di ricerca per la stessa disciplina. Attualmente è coordinatore dell’area di ricerca “Cittadinanza europea” della Fondazione Giangiacomo Feltrinelli di Milano. Si occupa di storia della criminalità e di aspetti storico-economici dell’età contemporanea e ha, tra l’altro pubblicato “Muffa della città”. Criminalità e polizia a Marsiglia e Milano (1900-1967), Milieu, Milano, 2016.

Pubblicato

2018-12-31

Come citare

[1]
L. Vergallo, «Barcellona: i quartieri popolari, la malavita e un primo confronto con Milano e Marsiglia (1898-1936)», Spagna contemporanea, n. 54, pagg. 63-89, dic. 2018.