Mujeres y militancia en el anarquismo español (1931-1936)

Autori

  • Eulàlia Vega Università di Lerida

Parole chiave:

storia di genere, anarchismo, CNT, Atenei Libertari, FAI, Juventudes Libertarias, Seconda Repubblica

Abstract

Donne e militanza nell’anarchismo spagnolo (1931-1936)

Nell’articolo si analizzano l’esperienza militante e l’impegno delle donne anarchiche in seno alle diverse organizzazioni e piattaforme dove furono maggiormente presenti negli anni della Seconda Repubblica: la CNT, le JJLL, la FAI e gli Atenei Libertari. Grazie alla metodologia delle fonti orali abbiamo potuto conoscere le storie della loro vita, le ragioni della minoritaria presenza femminile nei sindacati confederali e la loro preferenza per gli Atenei Libertari. Allo stesso tempo, e come conseguenza del loro coinvolgimento nelle attività di questi gruppi, entrarono in contatto con i gruppi anarchici, passando a militare nelle Juventudes Libertarias, nella FAI e in Mujeres Libres.

Ricevuto: 03-01-2011

Biografia autore

Eulàlia Vega, Università di Lerida

Eulàlia Vega insegna Storia contemporanea presso l’Università di Lerida ed è attualmente visiting professor presso l’Università degli Studi di Trieste. Le sue ricerche hanno avuto per oggetto la storia del movimento operaio e la storia di genere in età contemporanea. Ha pubblicato diversi libri e articoli in Francia, Italia e Spagna. Tra i suoi volumi più recenti: Entre revolució i reforma. La CNT a Catalunya, 1930-1936 (Lleida, 2004) e Pioneras y revolucionarias. Mujeres libertarias durante la República, la Guerra civil y el Franquismo (Barcelona, 2010).

Pubblicato

2011-12-30

Come citare

[1]
E. Vega, «Mujeres y militancia en el anarquismo español (1931-1936)», Spagna contemporanea, n. 40, pagg. 67-88, dic. 2011.