El nacionalismo radical catalán (1913-1923)

Autori

  • Joan Esculies Serrat Università Pompeu Fabra

Parole chiave:

nazionalismo radicale catalano, separatismo, ultracatalanismo, Francesc Macià, Unió Catalanista, Domènec Martí i Julià

Abstract

Il nazionalismo radicale catalano (1913-1923)

Il saggio riformula l’evoluzione organizzativa dell’ultracatalanismo degli anni 1913-1923 proponendone, per la prima volta, una classificazione delle diverse anime che lo caratterizzarono. Il nazionalismo radicale catalano appare così composto di un numero inferiore di gruppi, più strettamente legati alla Unió Catalanista, e dotati di un’organizzazione assai più precoce di quanto non si sia finora supposto. Il testo evidenzia, inoltre, la stretta interazione dei gruppi più intransigenti con il primo partito di Francesc Macià, la Federación Democràtica Nacionalista e la loro esordiente relazione con la politica elettorale.

Ricevuto: 20-12-2012

Biografia autore

Joan Esculies Serrat, Università Pompeu Fabra

Joan Esculies Serrat si è addottorato nel 2012 in Storia all’Universitat Pompeu Fabra di Barcellona con una tesi su Josep Tarradellas dopo aver conseguito il Master of Sciences in Nationalism and Ethnic Conflict presso il Birkbeck College, University of London (2007). Fa parte del Gruppo di ricerca su Estats, Nacions i Sobiranies (GRENS) dell’Universitat Pompeu Fabra. Ha pubblicato libri e articoli sul separatismo catalano, che attualmente studia in ottica comparata e transnazionale in riferimento al periodo compreso tra la fine del XIX secolo e gli anni Trenta del XX. La sua ultima pubblicazione è Josep Tarradellas. Dels orígens a la República (1899-1936), Barcelona, Dau, 2012.

Pubblicato

2013-06-06

Come citare

[1]
J. Esculies Serrat, «El nacionalismo radical catalán (1913-1923)», Spagna contemporanea, n. 43, pagg. 7-28, giu. 2013.