Le logge sefardite nell’Impero ottomano

Autori

  • Emanuela Locci Università di Torino

Parole chiave:

massoneria, Salonicco, ebrei sefarditi, rivoluzione, Impero ottomano

Abstract

Gli studi storici sulla liberamuratoria sono di nicchia, assunto ancor più valido se si tratta di storia della massoneria sefardita nell’Impero ottomano. Il presente contributo esplorativo, rispetto al tema trattato, intende colmare questa lacuna proponendo una panoramica della realtà massonica sefardita nell’impero attraverso l’esplorazione del ruolo delle logge sefardite durante uno degli avvenimenti salienti della storia ottomana dei primi del Novecento, la rivoluzione del 1908, analizzando le biografie dei massoni che operarono per la riuscita della stessa e le relazioni internazionali intessute dalle medesime logge. La ricerca è stata condotta attraverso lo studio delle fonti archivistiche reperite presso il Centro Documental de la Memoria Histórica, sezione speciale, di Salamanca e le fonti a stampa massoniche del periodo.

Ricevuto: 15/07/2022

Approvato: 10/12/2022

Biografia autore

Emanuela Locci, Università di Torino

Emanuela Locci, laureata in Scienze politiche presso l’ateneo cagliaritano, è attualmente Assegnista di ricerca presso l’Università degli Studi di Torino. I suoi filoni di ricerca riguardano la storia della massoneria nell’area del Mediterraneo; storia della massoneria femminile in Italia; storia della Turchia contemporanea. Le sue pubblicazioni sono: La massoneria in Turchia. Tra storia e relazioni internazionali (Milano, Mmesis, 2022); Costruire una nazione. La Turchia di Mustafa Kemal Atatürk (Milano, FrancoAngeli, 2020); Storia della massoneria femminile. Dalle corporazioni alle obbedienze (Roma, BastogiLibri, 2017); History of the Grand Orient of Italy (Washington, Westphalia Press, 2019).

Pubblicato

2022-12-20

Come citare

[1]
E. Locci, «Le logge sefardite nell’Impero ottomano», Spagna contemporanea, n. 62, pagg. 55-75, dic. 2022.