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Saggi e ricerche n. 26 |
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![]() Luis Barbastro Gil, El «catolicismo liberal» de Villanueva, Bernabeu y Cortes. Una contribución decisiva al primer liberalismo (1808-1823) L’articolo intende far conoscere il pensiero ideologico-politico dei tre deputati valenziani alle Cortes, e il loro decisivo apporto alla genesi del liberalismo in Spagna. La trama essenziale del testo è un abbozzo del contesto politico e culturale della Spagna negli ultimi decenni del XVIII secolo e nel primo terzo del XIX. Marta Ruiz Jiménez, Una aproximación al discurso liberal exaltado durante el Trienio liberal L’articolo si propone un avvicinamento alle coordinate ideologiche dei liberali esaltati durante il Triennio liberale spagnolo (1820-1823). Si parte dall’analisi dei testi pubblicati da Pedro Pascasio Fernandez Sardinó nel giornale che dirigeva, “El Cincinato o El verdadero moderado liberal”, e si cerca altresì di ricostruire le diverse versioni dell’opera di Volney, Les ruines ou Méditation sur les révolutions des empires, pubblicate in differenti opuscoli liberali. Luis Martín Estudillo - La génesis de un símbolo: Isabel la Católica en el teatro reaccionario español de la década de 1930 L’immagine di Isabella I di Castiglia fu molto usata dal regime franchista a simbolizzare una Spagna unita, cattolica e imperiale. Le origini di questa interessata interpretazione della regina sono da ricercarsi in Santa Isabel de España e La mejor Reina de España, due pièce teatrali reazionarie degli anni Trenta, la prima di Mariano Tomás, e la seconda di Luis Rosales e Luis Felipe Vivanco. Questi testi avrebbero fornito alla causa nazionalista un elemento fondamentale pèer la costruzione di un’ideologia che permettesse loro di giustificare le proprie azioni. Ingrid Schulze Schneider, Alemania y la guerra civil española: información y propaganda L’articolo prende in esame le strategie di propaganda impiegate in Spagna dal regime hitleriano nel corso della Guerra civile, quasi sempre con l’approvazione e l’aiuto delle autorità franchiste. Valeria Quirico, L'arcipelago Icaria e l'Isola Barataria Le numerose riforme che hanno modificato negli ultimi 15 anni il sistema educativo spagnolo hanno favorito il proliferare di proposte di rinnovamento dell’insegnamento della storia e delle scienze sociali, soprattutto nell’istruzione obbligatoria. Il saggio approfondisce l’attività di alcuni gruppi impegnati in questo ambito, riuniti in una federazione chiamata Federación Icaria. Il loro principale obiettivo è lo sviluppo negli studenti di un approccio critico, sia nello studio dei programmi scolastici, che nell’analisi dell’organizzazione della scuola e della società in generale. Ci si sofferma in particolare sui materiali didattici elaborati da Insula Barataria, un gruppo di docenti che propone l’insegnamento della storia a partire dall’analisi di problemi sociali attuali, al fine di educare gli studenti alla dialettica democratica e farne cittadini consapevoli e partecipi. |
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